Tag: Mazda MPV batteria
Nel corso delle tre generazioni della Mazda MPV, le caratteristiche richieste per la batteria sono rimaste in gran parte costanti, pur mostrando alcune differenze che riflettono l’evoluzione tecnica del veicolo.
La prima generazione della Mazda MPV (sigla LV) utilizzava batterie standard con capacità comprese tra 60 Ah e 95 Ah e una corrente di avviamento da 450 A fino a 830 A. Non era previsto alcun sistema Start-Stop, e questo consentiva l’adozione di accumulatori tradizionali. L’ampia gamma di capacità e di corrente di spunto dava agli utenti una certa flessibilità nella scelta, adattando la batteria alle diverse condizioni climatiche e di utilizzo.
Anche nella seconda generazione (codice LW) le specifiche relative alla batteria sono rimaste sostanzialmente invariate. Si continuava a utilizzare batterie standard con le stesse caratteristiche tecniche: capacità da 60 a 95 Ah e corrente di avviamento da 450 a 830 A. Questo dimostra una certa continuità progettuale da parte di Mazda, che preferì mantenere un’impostazione affidabile senza introdurre modifiche complesse all’impianto elettrico.
Con la terza generazione della MPV, tuttavia, si registra un cambiamento. La capacità della batteria si riduce a un intervallo più ristretto, compreso tra 60 Ah e 65 Ah, mentre la corrente di avviamento si abbassa tra 450 A e 550 A. Nonostante si continuasse a montare batterie standard e non vi fosse ancora la presenza del sistema Start-Stop, questa riduzione suggerisce un miglioramento nell’efficienza energetica complessiva del veicolo. Una batteria più piccola e leggera era sufficiente a garantire un funzionamento affidabile.
In sintesi, Mazda nelle prime due generazioni della MPV ha puntato su un’ampia versatilità nella scelta della batteria, mentre con l’ultima versione si è orientata verso requisiti più specifici e ottimizzati. Nonostante i cambiamenti, la semplicità dell’impianto elettrico è rimasta una costante, facilitando ancora oggi le operazioni di manutenzione e sostituzione della batteria.